Fortificazione CORF senza artiglieria.
Questa fortificazione fa parte “del SF Faulquemont„ nel 1940
Missione: garantisce la continuità di fuoco d'infanteria con i lavori rinforzati vicini. Molto doveva anche essere fornito di una torretta di 81 rinviata. Aggiornamento tanto più infelice in quanto i forti vicini non ha un'artiglieria per coprirlo. In giugno 1940, senza protezione, è attaccato dalle truppe tedesche e può soltanto rendersi.
Un grande grazie al fotografo!
Blocco 3. L'entrata con il blocco 3 era provvisoria, in attesa della costruzione di altri blocchi. È restata provvisorio.
Blocco 3. Il proiettore blindato del primo piano è stato installato là per gli ospiti. Era contro il blocco (si vede il suo opaco di fissazione alla destra estrema della fotografia).
Blocco 2. Campana GFM quasi completamente esposta dai tiri d'artiglieria tedesca che nulla poteva contrebattre.
I calci di rigore multipli non hanno tuttavia bucato la GFM.
Blocco 2. La visiera che protegge le lacune è stata completamente distrutta. Questa fotografia permette bene di vedere la struttura del rinforzo principalmente alto e basso delle visiere (estensione delle bandiere).
I colpi hanno principalmente riguardato la visiera delle lacune.
Blocco 1. Torretta d'arma mista, antiuomo - anticarri (ma di portata insufficiente per essere anti-artiglieria). Qui è “in batteria„.
Gemellaggio di mitraglieri (antiuomo) e cannone di 25mm (anticarri).
Un motore elettrico permette una rotazione (dunque dei tiri) su 360°.
Bilanciere con contrappeso di messa in batteria e d'eclissi della torretta. È attivato da un motore elettrico raddoppiato di una manovella.
Ricuperatore stagno delle buste della torretta. È stagno per evitare che i gas tossici prodotti dai residui di polvere avvelenano l'atmosfera.
Saltatore d'entrata nel blocco 2. Permette di mettere questo blocco in sovrapressione rispetto agli altri blocchi, quando le sue armi entrano in azione.
Saltatore d'entrata nel blocco 3. Permette di mettere questo blocco in sovrapressione rispetto agli altri blocchi, quando le sue armi entrano in azione.
Veduta d'insieme della fabbrica (elettrogeno).
Uno dei 2 gruppi elettrogeni Renault della fabbrica.
L'aria proviene dall'esterno (guaine verdi). È purificato nei filtri in occasione di un attacco per gas di combattimento. Riparte verso il varie casemates con le guaine rosse.
Cucina a carbone.
Dettaglio della cucina a carbone.
Il refettorio è nella galleria principale. Gli uomini mangiano su scaffali rabattables.
I letti sono sovrapposti. Ogni posto di rivestimento è spesso per 2 uomini, 1/3 dell'equipaggio essendo sempre di servizio.
In quest'infermeria si fanno soltanto le cure di prima urgenza. I feriti gravi sono evacuati verso la parte posteriore.
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Diaporama “sul Bambesch„; Fotografie Gérald Goeltl, che ringraziamo vivamente. E.R.Cima ©2006-2008
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