Collare di Raus: prima del posto del SFAM (7° 24' 46''E ; 44° 01' 26''N)
La parte anteriore posto è costituita da un riparo a 5 blocchi, collegati tra loro da locali sotterranei e, come per molto prima del posto, alcuna posizione di armi è isolata dal riparo, a cielo aperto o sotto calcestruzzo. Qui abbiamo: un blocco bétonné per FM, una posizione per mortaio ed un riparo “in lamiere metropolitana„ utilizzata oltre agli allarmi.
Questa fortificazione era in costruzione nel 1940 e non è stata mai terminata. Completata, avrebbe comportato 3 blocchi: B1 d'entrata, B2 (altra entrata) armato di due FM e di una JM sotto calcestruzzo, B3 d'osservazione con una GFM.
Solo B2 è costruito.
Queste due fortificazioni CORF sono state realizzate dalla MOM (mano d'opera militare) e non da un'impresa civile, dopo gara d'appalto.
Turismo
La via di alta escursione GR52 è ideale per la visita dei luoghi. Si parcheggia il proprio veicolo sul parco del Aution (venendo da Nizza o da Menton) quindi si segue la GR52 su 3 chilometri, in un paesaggio indimenticabile.
Diffidate e prendete le vostre precauzioni. Abbiamo di rado avuto molto a lungo il bello cielo blu delle fotografie presentate in questo documento e, in questa regione, il tempo può passare alla tempesta, senza prevenire, in alcune decine di minuti.
Storia. 1940
Punto di storia (1940)
14 giugno 1940
La S.E.S (sezione di esploratori Skieurs) del 75e BAF (battaglione alpino di fortezza) è comandata dal sergente TSCHANN. Dipende di prima del posto del collare di Raus. La sua missione è di controllare i due chilometri situati tra la parte anteriore invia e la frontiera: Capelet superiore (altitudine 2637m) e cima del diavolo (altitudine 2685m).
Il 14 giugno, tentando di scalare all'osservatorio “del Capelet superiore„, è presa a parte da una mitrailleuse italiano installata sul supporto Macruera. Bilancio: 1 morto (alpino RIGOT) ed un disperso (alpino LAGIER).
20 giugno
L'artiglieria pesante italiana si è installata sui massimi frontiera, da ambo le parti della cima del diavolo. Con cannoni e mortai effettua “tiri di preparazione„ sulle due fortificazioni (Col di Raus e Baisse di Saint Véran) in attesa di lanciare un attacco per infanteria. Le distruzioni, tra l'altro dei ripari “metropolitana„, sono attualmente ancora visibili ma nessuna vittima è da deplorare.
Allora, l'artiglieria francese di montagna, con i suoi tiri “di contro-preparazione„ ben regolati, blocca il tentativo italiano.
22-23- 24 giugno
Gli italiani si manifestano ancora un po', di fronte al collare di Raus, ma senza insistere oltre misura; il loro sforzo principale che riguarda l'Est delle Alpi marittime.
Collare di Raus
Collare di Raus
Vedute d'insieme
Vedute d'insieme
Da destra a sinistra si osserva successivamente: il blocco 1, il blocco 3, il blocco 2, il blocco 4 (osservatorio a corrente di marea del suolo), il blocco bétonné isolato (dietro il blocco 4) e infine il blocco 5 (allo stesso livello del blocco 1).
Foto presa in direzione della frontiera (al Nord). Si osserva, sulla sinistra, una possibilità d'arretramento sotto copertura, in caso di necessità.
I blocchi
I blocchi della fortificazione sotterranea
Blocco 1 (entrata Del nord). Un'entrata sudorientale al blocco 2.
Blocco 3.
Da sinistra a destra: blocco 5 (in fondo a sinistra della fotografia), blocco 4 (alla corrente di marea del suolo dietro B2), blocco 2.
Da sinistra a destra: blocco 5 (in fondo a sinistra della fotografia), blocco 4 (alla corrente di marea del suolo), blocco isolato (dietro B4), blocco 2.
Interno del B5.
Campana d'osservazione del B4.
Esterni
Posizioni esterne
Blocco isolato, per FM.
Posizione per mortaio.
Tre ripari “in lamiera metropolitana„ utilizzati come casernement in tempo di pace ed oltre agli allarmi. Sono stati malmenati dai tiri d'artiglieria italiana.
Véran santo
Ribasso di Véran santo
Ambiente
Ambiente
Vista generale. Si può vedere: il blocco 2 (al centro), il casernement del tempo di pace in lamiera metropolitana (a sinistra), Philippe Cuny (alla sinistra estrema) e, tutto a lontano, il collare di Raus.
Ricordiamo che questa fortificazione è incompiuta. Uno solo dei suoi tre blocchi è stato costruito, essendo i lavori stabiliti nel giugno 1940 alla dichiarazione di guerra dell'Italia.
Dettagli
Dettagli del blocco
Entrata e lacuna per FM.
Lacuna per FM.
Lacuna per JM.
Casernement del tempo di pace e fuori allarmi, distrutto dall'artiglieria italiana.