../s3_ae.gif 1940. Ventilazione delle fortificazioni
Casernement
Documento realizzato da E. e R. Cima da partire da documenti tecnici diversi. Autoédition Cima ©1998-2010
Introduzione

Introduzione - avvertimento

Non confondere ventilazione e condizionamento d'aria

- Ripartire un locale è rinnovare la sua aria. Nel caso della fortificazione si tratta, soprattutto, di rendere i locali respirabili per i loro occupanti.

- Climatizzare un locale è principalmente mantenere, ad un grado voluto, la sua temperatura e la sua igrometria.

Per i progettisti di fortificazioni permanenti sotterranee, la prima preoccupazione è di potere ripartire correttamente i locali, essendo il loro condizionamento d'aria secondario; eccetto… per i servizi di manutenzione! Infatti, temperatura ed umidità corrodono tanto i materiali che gli impianti. Una fortificazione creata per durare nel tempo sarà molto costosa in termini di manutenzione se non è climatizzata: deterioramento dei rivestimenti murali, degli apparecchi fissi, dei materiali di comunicazione e di trasporto d'energia, delle armi depositate, ecc.

Punto comune tra ventilazione e condizionamento d'aria

Il punto comune è quello dell'atmosfera dei luoghi da trattare, così può essere allettante di climatizzare tramite i sistemi di ventilazione; vasto soggetto, male risolto dalla CORF e che non abborderemo in questo documento. Ci accontenteremo dunque, qui, di studiare la ventilazione di un casernement sotterraneo.

Estrazione dell'aria viziata

Estrazione dell'aria viziata

I locali del casernement che producono aria viziata sono principalmente le latrine, la cucina, la centrale elettrogena, l'infermeria e le riserve a prodotti alimentari.

È dunque necessario, per queste casemates, installare una rete speciale di guaine che conducono l'aria viziata fuori della fortificazione. Extracteurs elettromeccanici attivano quest'eliminazione.

Per differenziare queste guaine di altre che percorrono le gallerie, la norma adottata dalla CORF è che siano dipinte in giallo.

ge24_sa_airvicie.jpg Guaine di sgombro dell'aria viziata della cucina (Sainte Agnès SFAM). La valvola è utilizzata per evitare la bocca d'alimentazione dell'aria esterna, quando il extracteur è in sospeso.
Osservazione
Dopo guerra, per preoccupazione di economie, tutte le guaine ridipinte hanno ricevuto un colore grigi alluminio e soli loro collari e valvole sono stati dipinti in giallo.
Riciclaggio dell'aria pura interna

Riciclaggio dell'aria pura interna

La mescolanza dell'aria, nella totalità della fortezza, può essere realmente garantita soltanto da un sistema di guaine che distribuiscono l'aria pura, in sovrapressione leggera, in ogni casemate.

Una sala di ventilazione garantisce questo ruolo. L'aria, attinta nella galleria principale, è trattata da un ventilatore elettromeccanico centrifugo, quindi condotto in ogni locale. Le guaine che conducono l'aria pura sono di colore rosso.

salle_vent_1.png Schema (progetto) della sala di ventilazione. ventil_cas_1.jpg Grande presa d'aria (verticale) nel casernement (Santa-Agnès SFAM). ge24_fr_airpur.jpg Camera di truppa a Fressinea (SFAM) con la sua guaina per aria pura.
Aria pura esterna

Aria pura esterna

Di tanto in tanto l'aria deve essere rinnovata, sarebbe soltanto per sostituzione l'aria viziata espulsa.

Una guaina, con presa d'aria blindata, è dunque aggiunta alla rete già esistente e condotta l'aria, dall'esterno fino alla sala di ventilazione. Le guaine che conducono dell'aria attinta all'esterno di colore sono standardizzate verde.

salle_vent_2.png Schema (progetto ancora) della sala di ventilazione. ge24_bichel_facade.jpg La presa d'aria è in facciata. Qui è sotto la bandiera, alla cima a sinistra della lacuna centrale (riparo del Bichel-Sud. SF Thionville).
f24_b6_gfm.jpg La presa d'aria può anche essere sopra la bandiera, sotto campana cuirassée. Qui è al primo piano, protetta da una busta leggera di calcestruzzo, non lontano da una GFM (Galgenberg. SF Thionville).
Aria gasata

Aria gasata

In caso di bombardamento per macchine tossici una delle soluzioni sarebbe (eventualmente e come in campagna rasa) di fare portare agli uomini le maschere di cui sono forniti. Il sistema di ventilazione potrebbe allora restare tale e quale.

Ma le maschere non sono d'utilizzo facile e, al prezzo di alcune sistemazioni, il sistema di ventilazione può essere trasformato in sistema anti-gaz; basta impermeabilizzare tutte le aperture che danno sull'esterno e filtrare l'aria che entra.

La sala di ventilazione, diventata sala di neutralizzazione, riceve dunque filtri a carbone attivo capaci di rigenerare l'aria.

I filtri possono facilmente ostruirsi; occorre dunque fornirli. Ciascuno di loro può essere staccato del circuito ciò che permette, in caso d'attacco per gas di combattimento, di utilizzare soltanto un numero minimo.

salle_vent_3.png Schema (progetto ancora) della sala di ventilazione.

La perdita di carico importante, in occasione della corrente dell'aria nei filtri, richiede l'installazione di un ventilatore potente “aria gasata„. Il motore di quest'ultimo, più potente dell'altro, è accoppiato al ventilatore da un insieme di cinghie.

ventil_cas_2.jpg Qui i due ventilatori sono uno sopra l'altro, “aria pura„ in cima, “aria gasata„ in fondo, con il suo motore a cinghie (Fressinea. SFAM). Il raddoppiamento del numero dei ventilatori, quasi imposto dalla presenza dei filtri, è anche un impegno di sicurezza.
Scambio

Scambio

Un ultimo miglioramento permette di utilizzare il ventilatore potente “aria gasata„ per azionare l'aria attinta all'esterno senza passare dai filtri. Basta mettere da parte i filtri con una breve guaina, certamente fornita di una valvola. Si può così aumentare la rapidità di rinnovo dell'aria dell'casernement, se la necessità se ne facesse sentire, e, soprattutto, attenuare un guasto del ventilatore “aria pura„.

Il colore standardizzato di questo piccolo circuito è il vuoto.

Osservazione: la posizione dello scambio varia da una fortificazione all'altra (vedere le alternative qui di seguito). La sua attuazione è più facile nel caso numero 2 dove è indipendente dalla guaina che alimenta i filtri.

salle_vent_4.png
salle_vent_4b.png Schema, definitivo, della sala di neutralizzazione.
ge24_fressin.jpg Fressinea (SFAM). I filtri, ridipinti dopo guerra, non sono più rossi. Invece lo scambio verticale, davanti ai due filtri, ha la sua valvola a colore bianco standardizzato.
ge24_bambesch.jpg Bambesch (SF Faulquemont). I filtri non hanno un colore standardizzato ma hanno, lo stesso, il loro colore grigio d'origine (si trova questo colore grigio in molti lavori della RF di Metz). Lo scambio è di colore bianco, alla parte posteriore dei filtri, lungo la parete.
Modello di sala di neutralizzazione

Modello di sala di neutralizzazione

salle_vent_4.png

A partire dallo schema definitivo di una sala di neutralizzazione di casernement, non abbiamo resistito al desiderio di creare il modello 3D qui di seguito (che ci ha preso un tempo certo!)

Il passaggio del topo anima l'immagine

ge26-074.jpg Modello
Vari regimi

Vari regimi

La sala di neutralizzazione può dunque funzionare, alla domanda, sotto quattro regimi ben distinti. La totalità è di aprire o chiudere le buone valvole. Sono gli specialisti “Z„ che se ne incaricano!

salle_vent_5.png

1- aria può essere semplicemente riciclata;

2- aria, presa all'esterno, e non gasata, può essere palpitata in ventilazione normale dal ventilatore poco potente del circuito di riciclaggio;

3 la stessa aria, non gasata, può essere palpitata in ventilazione ad alto flusso con l'altro ventilatore, più potente del precedente;

4-infine, in caso d'attacco per gas di combattimento, l'aria gasata può essere filtrata prima di essere distribuita alle casemates.

Didacticiel

Didacticiel sui regimi di una sala di neutralizzazione

Clic: caricare la prova

ecc.

Ecc.

.
Spazio rilassamento
Piccolo gioco ed avvisi

Spazio rilassamento

Piccolo gioco

Clic: caricare il gioco

Avvisi
.
.